Per combattere i fondamentalisti e ascoltare un fetta importante di nuovi cittadini, il ministero dell’Interno torna a parlare con l‘Islam italiano. Tra gli altri ha partecipato all’incontro AbdAllah Massimo Cozzolino della Presidenza della Confederazione Islamica Italiana.
Oggi il ministro dell’Interno, On. Angelino Alfano, ha presieduto una riunione con i rappresentanti di varie comunità e associazioni musulmane, la prima puntata di quella che nelle intenzioni del Viminale vorrebbe diventare “una stabile consultazione”. In sostanza, è la nuova edizione di iniziative già viste con i suoi predecessori: la Consulta per l’Islam Italiano di Beppe Pisanu e Giuliano Amato e il Comitato per l’Islam Italiano voluto da Roberto Maroni.
Nella nota diffusa dal ministero si sottolinea la “necessità di dare massima attenzione ai temi del dialogo interculturale e interreligioso, per favorire la coesistenza, la cooperazione e la coesione sociale nella comunità nazionale, nonché per garantire l’esercizio dei diritti civili e sociali, compresi quelli relativi alla libertà religiosa, nel quadro dell’ordinamento italiano”. All’ordine del giorno, però, c’è la lotta al radicalismo islamico.