L’assemblea generale della Federazione Islamica di Toscana: unità e interazione
Domenica 26 novembre, presso il Centro Culturale Islamica Assalam di Campi Bisenzio (Fi), la Federazione Islamica di Toscana ha vissuto l’importante e significativo momento della sua riunione annuale. La giornata di pioggia torrenziale non ha scoraggiato la partecipazione dei 23 responsabili e delegati dei centri islamici da tutte le province della Toscana: Firenze, Arezzo, Siena, Livorno, Prato, Grosseto, Massa Carrara, Lucca e Pisa.
L’incontro su “L’importanza del dialogo interreligioso”, è stato seguito con molto interesse da un folto gruppo di persone che ha mostrato sensibilità per le tematiche trattate. Il presidente del Centro islamico Assalam, Aziz Moussaid, ha salutato i tanti ospiti intervenuti all’incontro, con parole di ringraziamento in particolare per il sindaco di Campi Bisenzio, Emiliano Fossi, per la sua sensibilità e attenzione verso la comunità islamica.
Il segretario della CII, AbdAllah Cozzolino, prima di introdurre il tema della discussione, ha voluto condividere la sensazione di profondo dolore per il vile attentato alla moschea Bir al- Abed in Egitto, che ha causato 305 morti. <<Le nostre preghiere – ha detto AbdAllah Cozzolino – vanno all’intera comunità musulmana di Bir al-Abed, alle famiglie delle vittime e ai tanti feriti per un rapido ristabilimento. Tali azioni nelle quali il Nome dell’Onnipotente viene usato in modo blasfemo, non hanno alcuna connessione con la fede islamica che è religione di pace>>.
Sono intervenuti al dibattito, il sindaco di Campi Bisenzio, Emiliano Fossi, il vice- console del Regno del Marocco, Mustapha Benssad, il presidente della CII, Mustapha Hajraoui, il presidente della Federazione Islamica di Toscana, Abdelillah Balboula, don Guidalberto Bormolini dell’Università di Padova, l’imam della grande moschea di Roma, Salah Ramadan El Saied, il prof. Paolo Branca dell’Università cattolica di Milano, e il segretario generale del Centro Culturale Islamica d’Italia, dott. Abdellah Redouane.
Nella seconda parte della giornata, Abdelillah Balboula, ha aperto la discussione interna, tra tutti i componenti della Federazione Islamica di Toscana, riproponendo le attività importanti svolte nel corso dell’anno e sottolineando come il numero complessivo di adesioni dei centri islamici fosse aumentato rispetto all’anno precedente, raggiungendo un totale di 25 moschee.
Dopo una lunga discussione in cui sono stati affrontati i temi della formazione degli imam, della gestione degli imam in arrivo dal Marocco per il mese di Ramadan, dei giovani e delle donne, si sono svolte le votazioni che hanno confermato alla carica di Presidente della Federazione Islamica di Toscana, Abdellillah Balboula.