Macerata, venerdì 15 marzo 2019
Il vice Presidente della #FederazioneIslamicadelleMarche, l’imam Omar Cherqaoui, è intervenuto sulla profonda e sconcertante linea di pazzia che unisce l’attentato in #NuovaZelanda con quello di #Macerata, ad opera di Luca Traini:
<<Esprimiamo la nostra più ferma condanna per l’attacco perpetrato in due moschee della città di #ChristChurch, di venerdì, il giorno sacro di preghiera per tutti i musulmani. Una giornata di preghiera e spiritualità si è trasformata in terrore, paura e morte.
Non facciamo distinzione tra gli attentati di Parigi, Berlino e Nizza e quanto successo a #ChristChurch.
Non ci sono dubbi sulla matrice anti- islamica e razzista di questo atto vile e disumano che si collega, in una linea di pazzia, alla sparatoria contro gli immigrati compiuta nelle vie della nostra città, Macerata, il 3 febbraio 2018, ad opera di Luca Traini, il cui nome era inciso sul caricatore delle armi usate per la strage.
Uniamoci tutti per costruire un muro solido e impenetrabile contro ogni forma di razzismo, odio e violenza.
Rivolgiamo le nostre preghiere per la piena guarigione dei feriti e per tutte le vittime di questo atroce attentato.
Chiediamo ai nostri fratelli #Musulmani di mostrare #pazienza e#forzadanimo contro il flagello dell’islamofobia.
Siamo convinti che il dialogo interreligioso e interculturale rappresenti il più efficace antidoto contro l’incitamento ai crimini generati dall’odio>>.