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Federazione Islamica del Veneto: concorso di memorizzazione del Corano – Montebelluna
Montebelluna 25 Maggio 2019, 20 Ramadan 1440
Presso l’Associazione “An Nur”, sede della comunità Islamica di Montebelluna, si è tenuto il “Concorso di Corano 2019 promosso dalla Confederazione Islamica Italiana. Il programma della giornata ha visto tre categorie in gara: Bambini fino a 12 anni (Livello 1 da Surat al-A’la a Surat an-Nas e Livello 2 da Surat al-Doha a Surat an-Nas ), Giovani da 13 a 17 anni (Livello 1 Surat al-Hujurat, Surat al-Waqi’a e Surat al-Hadid e Livello 2 Surat al Mulk, Surat al-Qalam e Surat al-Haqqa ), Adulti da 18 anni (Livello 1 Surat Yunus e Surat Yusuf e Livello 2 Surat Ibrahim e Surat Maryam ).
La giuria era composta da:
Sheik Said Ahsan (Agadir), Sheik Said Aljoumai (Tanja), Sheik AbdelHamid Kandili (Rabat), Sheik Laquis Rahmun (Prov.di Treviso), Sheik Mohammed Hassan Idris (Al Rashidiyya), tutti Alim provenienti da Regno del Marocco che hanno valutato con un punteggio da 1 a 10 i seguenti criteri:
•Coerenza durante l’intera recitazione della riwaia scelta dal partecipante;
•Fonazione;
•Regole di recitazione coranica;
•Memorizzazione.
La forza del dialogo e della solidarietà: iftar a Bologna ospitato in parrocchia
La Federazione Islamica dell’Emilia Romagna aveva organizzato l’Iftar a Bologna, in piazza Giovanni XXIII, ma le condizioni del tempo non lo hanno consentito, a causa di una copiosa pioggia, che rischiava di far saltare l’iniziativa.
La parrocchia di San’Andrea Apostolo, con la quale la Federazione Islamica dell’Emilia Romagna ha avviato da tempo un intenso percorso di dialogo interculturale e interreligioso, ha prontamente offerto i propri locali, ospitando circa 100 persone. Erano presenti il Console generale del Regno del Marocco, S.E. Mohamed Kamel, le delegazioni di imam provenienti dal Regno del Marocco e tanti cittadini che hanno partecipato alla cena.
Bolzano – 800 persone hanno partecipato all’Iftar
Al-ḥamdu li-llāh un grande momento comunitario realizzato dalla Federazione Islamica del Trentino Alto Adige, con la partecipazione del Console generale del Regno del Marocco, S.E. Amina Selmane:
L’Islam è una religione che si basa sulla convivenza.
Al tavolo erano presenti il presidente della Federazione Islamica del Trentino Alto Adige, Mokhtar Chioua, il Sindaco di Bolzano, Renzo Caramaschi, il vice Sindaco, Avv. Cristoph Bauer, l’assessore provinciale, Sandro Repetto, l’assessore comunale di Bolzano, Angelo Gennaccoro, e don Mario Gretter, referente diocesano al dialogo interreligioso.