Al-ḥamdu lillāh anche i detenuti di fede islamica hanno ora un luogo più adatto in cui riunirsi nel carcere di Terni: con una preghiera solenne è stata infatti inaugurata la nuova sede della moschea all’interno della struttura. Il locale è stato realizzato su proposta dell’imam Hachmi Mimoum, responsabile dell’ Associazione islamica aderente alla Federazione Islamica dell’Umbria, che da anni presta assistenza spirituale presso la casa di reclusione.
Il segretario del sindacato Osapp, Giovanni Cesareo ha dichiarato che si tratta di una “iniziativa lodevolissima”.
La casa circondariale di Terni dal 2014 è infatti dotata di una piccola ‘moschea’ per i detenuti di fede islamica e, di recente, la direzione ha concesso l’ampliamento dei suddetti locali, precedentemente utilizzati per i colloqui dei detenuti, per consentire lo svolgere di attività religiosa alla popolazione carcerarie musulmana.