L’eloquenza silenziosa della lavanda dei piedi a 12 profughi, nel Centro di Accoglienza di Castelnuovo di Porto, da parte di Papa Francesco, parla ai cuori umili di coloro che cercano Dio. Questo gesto significativo, nel suo senso teologico più profondo, di servizio ai più deboli, risuona come un invito ad aprirsi a Dio per trasformare il tanto dolore di questi tempi in amore, il soffrire in offrire, il silenzio in un desiderio di speranza.
Grazie Papa Francesco e grazie ai tanti volontari al servizio dei più deboli, degli ultimi, di coloro che sono invisibili !
La Confederazione Islamica Italiana rivolge alle sorelle e ai fratelli cristiani